Osservatorio StopOPG e Campagna Salute Mentale: il superamento degli OPG è ancora bloccato in Lombardia
Come annunciato al termine della Conferenza nazionale per la Salute Mentale, l”Osservatorio nazionale stopopg” il 1 luglio 2019 sarà in visita, con la “Campagna Salute Mentale”, all’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere, rimasto aperto con quasi 160 persone ancora internate in 8 REMS, tutte concentrate negli spazi del vecchio manicomio giudiziario.
La sopravvivenza dell’ex OPG è una scelta della Regione Lombardia, che contraddice clamorosamente la Riforma per il superamento dei manicomi giudiziari e la stessa riforma Basaglia.
La visita dell’Osservatorio, dunque, è stata organizzata – oltre che come occasione per un incontro e un dialogo con le persone internate e gli operatori della struttura – per rilanciare la vertenza per il superamento definitivo degli OPG, avviando subito un percorso per la chiusura in tempi certi della mega struttura di Castiglione, ovviamente salvaguardando i livelli occupazionali e i diritti dei lavoratori, che sappiamo essere impegnati a garantire il servizio anche in condizioni difficili.
Come è accaduto in altre Regioni, anche in Lombardia va costruita l’alternativa, rispettando la legge 81/2014 che ha previsto non solo la chiusura degli OPG ma la costruzione di un modello di salute mentale di comunità: con l’adozione di misure di sicurezza in prevalenza non detentive nei confronti dei “folli rei”, con l’attuazione di Progetti Terapeutico Riabilitativi Individuali nella rete dei servizi di salute mentale del territorio, con l’eventuale apertura di poche Rems (la Lombardia prevede il 50% dei posti per abitante in più rispetto alla media nazionale) comunque diffuse nel territorio, parte integrante dei Servizi di salute mentale e sempre da considerarsi come extrema ratio.
Per questo, dopo la visita del 1 luglio a Castiglione, ci sarà a settembre un secondo appuntamento a Milano per discutere come innovare il vecchio modello lombardo verso un sistema di salute mentale fondato sull’inclusione sociale e il rispetto dei diritti di ogni persona, nel segno della Campagna Salute Mentale Lombardia.